Protestano per tutelare l'ambiente e il patrimonio storico-artistico. Non sono politicamente etichettabili. Sono in migliaia. In Romania le proteste contro un progetto di sfruttamento minerario a Rosia Montana stanno mettendo in seria difficoltà il governo
Il governo di Bucarest invita alla prudenza rispetto ad un eventuale intervento militare occidentale nella crisi siriana, anche visti i rapporti economici del paese con paesi dell'area. Per bocca del presidente Traian Băsescu, l'establishment romeno ha però confermato solidarietà con gli alleati della Nato in caso di attacco a Damasco
Il sistema scolastico romeno avrebbe bisogno di una seria riforma. Ad aggravare la situazione, come rilevano recenti inchieste della magistratura, concorre una diffusa corruzione tra gli insegnanti
Il caso di una popstar picchiata a sangue dal manager-fidanzato fa esplodere il dibattito in Romania sulla violenza subita dalle donne. Un approfondimento
Acerrimi nemici prima, alleati ora. E' possibile? In Romania il premier Victor Ponta nomina a sorpresa a capo dell'Agenzia anticorruzione un procuratore vicino al presidente Băsescu. I lavori in corso della politica romena
Mesi di grande attività per i servizi segreti romeni: che sventano attacchi terroristici e bloccano crisi cibernetiche. E soprattutto rilasciano tante dichiarazioni alla stampa. Un approfondimento
Anni di austerity? Tagli e crisi economica? In Romania la crisi è profonda. Ma presso la sede del parlamento nessuno se ne accorge. A seguito delle recenti elezioni politiche il numero dei parlamentari sale infatti da 470 a 588
Il premier Victor Ponta ha vinto le elezioni politiche tenutesi ieri in Romania. Grande sconfitto il "nume tutelare" della destra (e grande avversario di Ponta): il presidente Traian Băsescu. Il nuovo esecutivo dovrà affrontare grandi sfide in una situazione economica e sociale difficile, con l'obiettivo di mantenere la stabilità politica
Una calca di anziani, per ricevere qualche chilo pasta e zucchero. E' accaduto a Sibiu, in Romania. Le immagini hanno fatto il giro del paese e hanno fatto discutere di povertà. Intanto il prossimo 9 dicembre si vota per le politiche
Il prossimo 9 dicembre si vota in Romania per un nuovo parlamento. Favorita la coalizione di centro-sinistra attualmente al governo con Victor Ponta. In caduta libera il partito del presidente Băsescu che però, per il paese, rimane una vera e propria ossessione
Sacchi pieni di milioni di euro, false società in Olanda, garanzie date da uno scrittore di gialli. E un giornalista-uomo d'affari che tenta la scalata al potere. La paradossale vicenda del tentativo di privatizzazione della maggiore azienda chimica del paese
La Corte costituzionale romena ha emesso il proprio verdetto sul referendum dello scorso 29 luglio per la destituzione del presidente Băsescu. Confermato il non raggiungimento del quorum, Băsescu ritorna in carica. Ma la politica romena rimane profondamente divisa
Era stato sospeso in luglio dal suo incarico, tramite un voto parlamentare e una procedura istituzionale poco ortodossa. Ma il referendum che doveva confermare tale voto non ha ottenuto il quorum necessario. Ed ora Traian Băsescu torna a Palazzo Cotroceni
Rischio di impeachment per il Presidente della Repubblica, tentativo di suicidio dell'ex premier Adrian Năstase ed un clima politico che diviene sempre più incandescente. In attesa delle elezioni politiche di novembre
Domenica 10 giugno in Romania si è votato per sindaci e consigli provinciali. Ha vinto l'attuale coalizione di governo guidata da Social-democratici e Liberali. Un test importante in vista delle elezioni politiche del prossimo novembre
Il 25mo summit NATO svoltosi a Chicago il 20-21 maggio ha mostrato un'Alleanza impegnata sempre di più in progetti di cosiddetta “smart defense”. Annunciato il completamento della prima fase dello scudo antimissile che coinvolge Turchia, Bulgaria e Romania. Ampio risalto sulla stampa romena
Nei giorni scorsi in Romania ha ottenuto la fiducia il nuovo governo, ma non è di questo che si è parlato per giorni nelle strade di Bucarest. Piuttosto dell'invasione pacifica di 25.000 tifosi delle due squadre che si sono contese, nello stadio della capitale, il trofeo dell'Europa League
E' durato tre mesi il governo dell'ex capo dei servizi segreti Mihai Razvan Ungureanu. Sfiduciato dal parlamento lascia il posto all'opposizione e ad un governo guidato da Victor Ponta. Forte fibrillazione politica in attesa delle elezioni parlamentari previste per il novembre prossimo
Neve e tempeste si sono abbattute violentemente sulla Romania. Nella contea di Vrancea, nell'est del Paese, una delle più colpite, la neve ha superato i 4 metri. Numerosi i morti. Molti anziani sono ancora imprigionati nelle proprie case in attesa dei soccorsi
Dopo le dimissioni, ieri, del premier romeno Emil Boc arriva la nomina da parte del Presidente Basescu del nuovo candidato. E' Mihai Razvan Ungureanu, sino ad oggi a capo dei Servizi segreti esteri. Una nomina che non ha potuto non inquietare un Paese che è stato per decine d'anni sotto il controllo della famigerata Securitate